SOLO “UNA MINUTA RAGAZZINA NERA”?
Possiamo definire Amanda Gorman “solo una minuta ragazzina nera”?
La maggior parte, penso, non sapessero neanche della sua esistenza , altri penseranno che sia una persona, una donna, di colore come tante altre; i più radicali diranno che non meritava di stare lì e che se fosse stata bianca o, meglio ancora, un uomo, sarebbe stato più opportuno.
Io mi spingerei ad affermare su un piano oggettivo e con estrema certezza, che ha fatto più cose questa “ragazzina” in pochi minuti, che un uomo medio in tutta la sua, miserabile, vita.
Amanda Gorman rappresenta la speranza di un popolo che, per i neri , ultimamente, e forse non solo, ha fatto davvero poco. Diciamolo apertis verbis, in America solo de iure fu abolita la schiavitù nel 1863; gli USA nonostante spaccino di sé solo l’idea di “patria della libertà”, dimostrano, in alcune occasioni, un totalitarismo travestito da democrazia che con Trump ha raggiunto l’acme dell’ignoranza.
Nel testo “The Hill We Climb” vi è il rigetto di questo sistema e un’immensa speranza pervade tutto il testo: “la nuova alba fiorisce mentre la liberiamo, perché c’è sempre luce se solo sei abbastanza coraggioso da vederla, se solo sei abbastanza coraggioso per esserlo”.
Arturo Benedetti Michelangeli disse: “se tutti gli uomini ascoltassero Beethoven e Chopin prima di dormire non sarebbero così cattivi”; io penso che se leggeremo un solo verso di questa poesia, per ogni anno della nostra mortale vita, allora, il mondo cambierà.
Vi lascio con queste parole di D’Annunzio da “Le Vergini delle rocce”: “[…] Difendete il Pensiero ch’essi minacciano, la Bellezza ch’essi oltraggiano! Verrà un giorno in cui essi tenteranno di ardere i libri, di spezzare le statue, di lacerare le tele. Difendete l’antica liberale dei vostri maestri e quella futura dei vostri discepoli, contro la rabbia degli schiavi ubriachi. Non disperate, essendo pochi. Voi possedete la suprema scienza e la suprema forza del mondo: il Verbo. Un ordine di parole può vincere d’efficacia micidiale una formula chimica. Opponete risolutamente la distruzione alla distruzione!”
Gianì Jacopo IV B “Liceo classico Gorgia”