La giornata internazionale dei diritti delle donne alla Villa Gorgia di Lentini

9 Marzo 2022 0 Di Redazione
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La prof.ssa Rosa Fangano con la delegazione studentesca

L’8 marzo 2022, presso la villa Gorgia di Lentini, si è tenuta una cerimonia per la celebrazione della Giornata internazionale dei diritti delle donne. Ad essere invitato a partecipare il nostro istituto, che da sempre si occupa di sensibilizzare gli studenti e le studentesse sul vero significato di questa giornata. La prof.ssa Rosa Fangano ha accompagnato la rappresentanza studentesca dell’Istituto Vittorini Gorgia, costituita dalle studentesse Renèe Runza, Agnese Bongiovanni e gli studenti Samuele Basso e Marco Zagami.

A partecipare all’evento, il sindaco di Lentini dott. Rosario Lo Faro, il sindaco di Carlentini dott. Giuseppe Stefio, la vicesindaca di Francofonte dott. Rosy Tuzza, il corpo dei vigili urbani, i carabinieri, i volontari della Croce Rossa e il corpo di polizia statale che ha proposto l’iniziativa, rappresentati dal Vice Questore Aggiunto e dirigente del commissariato di Lentini dott. Andrea Monaco e ⁸dalla Sovraintendente capo della Polizia di Stato dott.ssa Paola Bulgari.

La vicesindaca di Francofonte parla della giornata sottolineando che non si tratta di una festa, come si è soliti descriverla, ma di una commemorazione per tutte le donne che si sono battute nel corso della storia, per ottenere i diritti politici, sociali ed economici, ricordando che il cammino per la parità di genere è ancora lungo.

 Durante la cerimonia sono stati donati alle donne presenti dei palloncini gialli che ricordano la forma del ramo della mimosa.

Proprio su questa pianta, la cerimonia dell’8 marzo, trova le sue fondamenta: alle 11 di questo giorno, è stato infatti piantato un alberello di mimosa, che da sempre simboleggia la forza e la femminilità delle donne.

Alla fine il prof. Cardillo esprime i suoi pensieri sulla Giornata delle donne parlando anche delle suffragette, in particolare di Emily Davison che si buttò tra gli zoccoli di un cavallo per fare sentire la propria voce.

 Egli parla anche della creazione del mondo da un punto di vista religioso e di come le donne siano il frutto più bello del creato di Dio. Inoltre, sottolinea l”inconcepibilità dell’idea di possesso all’interno delle relazioni sane e amorevoli.

Concitato, infine, legge una delle sue vecchie poesie, riguardante le madri e l’importanza delle donne.

Basso Samuele e Runza Renée, 1G