Nuove “mete” per una nuova scuola

Sharing is caring!

All’inizio del corrente anno scolastico, si è deciso di aggiungere attività innovative volte ad un maggiore coinvolgimento degli alunni e alla valorizzazione delle loro competenze, continuando così nella volontà di rinnovare i vecchi schemi didattici.
Tra le attività proposte, vi è quella del “Debate”, racchiusa all’Interno dello sviluppo delle UDA, acronimo indicante l’unità didattica di apprendimento. 
Tra le finalità dell’UDA, vi è proprio quella di superare i tradizionali metodi di apprendimento attraverso la costruzione di un rapporto personale col sapere che,  alla fine del lavoro, riesce a dare allo studente la soddisfazione di aver realizzato qualcosa di concreto e raggiunto precise competenze. Proprio la soddisfazione portata dal raggiungimento di un obiettivo, è la tappa finale del progetto “Debate”, al quale hanno aderito tutte le classi quinte del nostro istituto. Le classi, organizzate in squadre, si sono sfidate in tornei di dibattito discutendo un topic ben preciso, quello dell’integrazione e della multiculturalità. Ad ogni squadra è stata assegnata una meta tra le diverse proposte: Transilvania,Baviera, Andalusia, Vienna e Salisburgo, Mosca e S.Pietroburgo, Castiglia, Macedonia, Calcidica e Tessaglia, Baden Württemberg e Strasburgo, Slovenia e Trieste, Dalmazia, Bosnia e Montenegro.
Durante le varie competizioni, i debaters delle squadre pro e contro hanno saputo sostenere con fermezza le proprie posizioni e promuovere il “proprio stato” come terra di integrazione, dimostrando un’abile tecnica persuasiva e una grande capacità nel reperimento delle fonti. 
Alla fine delle competizioni, solo una meta sarà decretata vincitrice e proposta per il viaggio di istruzione a conclusione dell’ultimo anno scolastico, creando tra i concorrenti un clima di sana competizione e la voglia di emergere. Indipendentemente dal verdetto finale, noi studenti ci auguriamo di ricordare questo evento come un eclatante esempio di reciproco rispetto e grande voglia di fare.
Paola Adriana La Rocca VL